Tutti a casa, il morbo impazza:
sparirà la nostra razza
dalla faccia della Terra
manco fossimo già in guerra ?
La catastrofe è mondiale
non puoi dire ” non mi cale”:
è una vera pandemia,
un disastro, mamma mia!
Questa orrenda pestilenza
mette ognuno in emergenza:
guanti, tute, mascherine
e quel gel che non si trova …
mette tutti a dura prova,
non esiste ,ahimè, confine.
“Vade retro, stai lontano,
non sfiorarmi con la mano! ”
Ho la tosse, anche se rara
Ahi, preparo la mia bara!
Raffreddore, goccia la naso ?
Di chiamare forse è il caso,
prontamente il sacerdote…
“A chi lascio la mia dote ?
Son l’attesa, l’incertezza,
il mancar di una carezza
che ci fanno così male,
mentre l’ansia già ci assale.
Il pericolo è l’ignoto,
una sensazion di vuoto
che ci trapana il cervello,
una lama di coltello.
La minaccia siamo noi,
lo scopriamo solo poi,
quando l’ospite maligno
si palesa con un ghigno…
Come mancano gli abbracci
ed i baci spensierati
e quei gesti quotidiani
che svalutavam da sani!
Ma di un dato son convinta:
il Covid non l’avrà vinta!
La speranza è medicina
ce lo insegna anche la Cina .
Si guarisce solidali
nella lotta contro i mali.
Andrà bene tutto , sai
usciremo infin dai guai.
Ci saran giorni migliori,
ne verremo certo fuori.
Riprendiamoci la vita,
è la sola via d’uscita!
Laura e Lavinia