Suggerimenti generali
Essere positivi
Affrontate ogni evento con atteggiamento positivo. Non fatevi coinvolgere dalla negatività.
La negatività sembra l’emozione più facile perché con l’idea del “ povero me, sempre a me, non ce la farò mai, perché sempre a me ecc.” cerchiamo di convincere noi stessi che siamo “ vittime dell’ingiustizia” e quindi possiamo anche fare a meno di lottare: tanto perdiamo; gli altri sono più forti.
E’ vero proprio l’opposto; siate positivi e vi sentirete molto e molto più forti; “liberate la mente e mantenetevi, nonostante tutto, sereni.”
Aumentate le emozioni positive nell’arco della giornata, anche se effimere, vi trascineranno in una spirale ascendente di positività.
Trovate il modo per scoprire il lato positivo in ogni situazione perché esiste sempre. Cercate durante la giornata di trovare sempre un ritaglio di tempo per fare quelle cose che vi possono gratificare: una bella passeggiata nella natura, una bella corsa o una nuotata; un bel libro; ascoltare della buona musica ecc. è sempre un’ottima scelta.
Essere coraggiosi
Numerosi studi hanno dimostrato che siamo portati a rimpiangere le occasioni mancate molto di più delle azioni intraprese. Indugiamo a soppesare le nostre possibilità quando invece dovremmo lanciarci in avanti. Le “ rinunce; l’atteggiamento di attesa e indugio” sono infatti le minacce più temute alla nostra felicità . Eppure ben di rado siamo pronti a scegliere l’azione e preferiamo optare per l’attesa, la difesa, lo stallo, il nulla di fatto. Siate coraggiosi perché nel nostro intimo siamo portati ad accettare più facilmente una mossa temeraria anziché un atteggiamento rinunciatario.
Essere rilassati; alimentare il pensiero
Il continuo rimuginare nella testa avvenimenti che in un qualche modo ci hanno fatto perdere l’equilibrio, porta inevitabilmente ad accrescere l’ansia.
Liberate la mente dai problemi, affrontateli con distacco e serenità. La meditazione ci aiuta a gestire più efficacemente la nostra reazione allo stress e a riprenderci più in fretta da eventi traumatizzanti. Qui sta la chiave della felicità. Il vortice della vita odierna ci ingloba nel suo turbinio per cui si perdono di vista le cose fondamentali: la pace, il rilassamento, la meditazione. Non bisogna mai rinunciare a dedicare un periodo della nostra giornata a pensare in serenità e nel completo relax. Il mondo che ci circonda diverrà più bello. Riusciremo a cogliere la bellezza di ogni cosa attorno a noi che altrimenti sfuggirà per sempre. “L’attimo precedente” di ogni momento della nostra vita non torna più.
Sentirsi produttivi
Vi è mai capitato di correre tutta la giornata, arrivare alla fine a tarda sera distrutti sia fisicamente che mentalmente e dirsi:” Oggi ho corso tanto, sono sfinito e non ho concluso nulla!”
Sì è verissimo, questo è il pensiero che ci tormenta alla fine della maggior parte delle nostre giornate. In fondo quello che ci sembra non è esattamente la realtà dei fatti perché tutto sommato nella giornata abbiamo concluso tante cose, ma la sensazione che abbiamo dipende dal fatto che non ci hanno soddisfatto. La fatica che ci attanaglia alla fine della giornata non corrisponde alla gratificazione avuta.
Alla fine della giornata non vi siete sentiti produttivi! Giusto!
Come risolvere tutto questo senza sforzo?
“Perdete” alcuni minuti della vostra giornata, prima di alzarvi, prima di fare una qualsiasi cosa (anche bere il caffè); perdete 5 minuti in completo relax per fare mentalmente un elenco delle cose da portare a termine quel giorno. Fate un elenco razionale e attuabile secondo le priorità e tenetelo a mente. Immaginate di visualizzare i vari punti da raggiungere nel loro ordine. Si possono anche scrivere su un foglio o agenda, dipende dalle abitudini.
Durante la giornata date la priorità alle cose contenute in quell’elenco e portatele a termine.
Siate certi che da quel momento in poi non solo la sera sarete pienamente soddisfatti della vostra giornata, ma , cosa essenziale, avrete capito di non farvi “distogliere” dalle cose inutili.
Amarsi di più. Avere consapevolezza delle proprie qualità
Dal modo in cui ci poniamo di fronte a noi stessi, adottando un atteggiamento benevolo o severo, dipende in larga misura il nostro benessere, il senso di appagamento e di conseguenza la capacità di far fronte alle difficoltà.
Amarsi di più non vuol dire “ essere egoisti” ma vuol solo dire che dobbiamo imparare a rispettarci di più. Quando non siamo sereni tendiamo spesso ad addossarci colpe e responsabilità che in effetti non ci dovrebbero coinvolgere e turbare. Talora facciamo cose che sappiamo sbagliate e di cui sappiamo benissimo che poi pagheremo le conseguenze, ma le facciamo lo stesso proprio per punirci. Tutto questo è sbagliato, non è nella realtà della cose e della vita; altera il nostro equilibrio; ci toglie la serenità.
Nel momento in cui ci si rimprovera qualcosa, bisogna avere la lucidità e il coraggio di fermarsi un attimo: stop. Bisogna “rassettare” la mente, liberarla dal turbinio di pensieri che ci hanno coinvolto negativamente. Un attimo di relax; riprendiamo in mano la situazione, rallentiamo il ritmo e cerchiamo di pensare alle nostre qualità migliori, come la generosità, l’affetto, la dolcezza.
Il quadro della situazione in questo momento apparirà sotto una luce ben diversa, non più così negativa, avremo ripreso consapevolezza delle nostre qualità positive; abbiamo riacquistato la nostra forza.
Sapere utilizzare anche il negativo
La vita è bella , ma è bella perché è varia e in questo suo modificarsi si succedono inevitabilmente eventi positivi, che ci gratificano, ed eventi negativi che ci alterano l’equilibrio e la serenità.
Quindi non è assolutamente possibile pensare di poter trascorrere una vita senza avvenimenti negativi. Ma il riuscire ad avere un equilibrio interiore positivo ci permette di aumentare le nostre forze anche di fronte ad eventi avversi.
C’è un vecchio proverbio cinese che cita: “Quando c’è tempesta , fatti canna!” Cosa vuol dire? Semplice; in occasione di eventi avversi in cui non abbiamo la possibilità di affrontarli perché siamo certi di una sconfitta cerchiamo di farli passare nel modo più veloce possibile e con i minori danni possibili. Non facciamoci coinvolgere emotivamente: “è successo , pazienza; adesso passerà e verranno momenti migliori.” La canna si piega, fa passare il vento e la tempesta, ma non si spezza; poi passata la tempesta si rimette diritta e solida.
Sfruttiamo il momento negativo per analizzarlo e, se possibile, per trovare la risoluzione con meno sacrifici possibili.
Perseguire la nostra attitudine
Il mondo consumistico di oggi ha stravolto la vera finalità della vita. Quasi senza rendercene conto ci siamo fatti ingabbiare in finalità assolutamente sbagliate rispetto al reale concetto della vita. Siamo arrivati a non apprezzare più il riposo, il sole, la luce, il mare, il cielo,
la famiglia, gli amici, lo svago, i nostri hobby : ci sembra tutto tempo perso perché dobbiamo rincorrere “ il nulla”. La perdita dei veri valori della vita non valgono tutto l’oro che ho accumulato!
Ci vuole un giusto equilibrio nelle cose che facciamo e per questo è importante ricordare sempre che:
non si vive per lavorare ma si lavora per vivere!
Lavorare il giusto per guadagnare il giusto, accumulare di meno e ricominciare a dedicare più tempo alla famiglia, alle vacanze o altre attività gradevoli; dedichiamo più tempo a noi stessi e agli altri.
Se il lavoro che facciamo non ha nulla a che vedere con la nostra vocazione, perché non tentare di impostarlo in modo che appaia qualcosa di diverso? Necessita lavorare perché porta ad uno stipendio a fine mese e ci dà una relativa tranquillità, ma poi il tempo restante lo si deve dedicare a ciò che ci gratifica di più. Si può cercare un impegno appagante al di fuori dell’ambito lavorativo come in campo religioso, sociale o politico oppure ancora trovare attività che ci sappiano coinvolgere interamente Solo così ci si sentirà ‘in sintonia’ con noi stessi. Tutti abbiamo necessità di dare e ricevere amore, di impegnarci e di sentirci collegati a qualcosa di più grande di noi. Create le condizioni ideali e abbiate pazienza.
Coltivare l’ottimismo
La vita è bella! Il meraviglioso film di R. Benigni ce lo insegna e ci ha regalato molti e importanti motivi di riflessione sulla vita.
L’essere ottimisti aumenta il tasso di felicità e lo si può incrementare ulteriormente attraverso il nostro modo di agire e di pensare. Ci sono diversi atteggiamenti che rendono felici: essere riconoscenti, evitare ogni forma di ossessione, essere cortesi, trovare tempo per la famiglia, per se stessi e per gli amici, affrontare serenamente le difficoltà; imparare a perdonare, prefissarsi degli obiettivi e impegnarsi a raggiungerli, coltivare il senso religioso e la spiritualità.
Infine una cosa molto importante non solo per questo ultimo punto ma anche per tutti i precedenti: la pratica serena degli obiettivi porta al migliore risultato.
Il Dott. Milani Michelangelo è esperto in:
Andrologia Medica e Chirurgica; Disturbi sessuali ed Impotenza; Laparoscopia Addominale e Urologica;Chir. Mini-invasiva della Tiroide; Chir. Ricostruttiva e riduttiva della Mammella; Chir. Plastica ricostruttiva.