Amati di più; non buttarti via
La vita è la cosa più preziosa che abbiamo ( come la salute del resto); la cosa che ci è stata donata senza pretendere nulla in cambio.
Come non abbiamo il diritto di buttarla via, abbiamo al contrario il dovere di viverla nel migliore dei modi, ma sempre nel rispetto delle regole fondamentali della vita stessa.
Stare bene con se stessi è importante e per farlo bisogna conoscersi. Il corpo, nel suo insieme, sa svelare tantissimi lati apparentemente nascosti di una persona. Per questo è molto importante comunicare con il proprio corpo e soprattutto volergli bene.
L’amore è la cornice della consapevolezza, all’interno della quale la nostra vita può trasformarsi in un profondo «stare bene con se stessi» che, una volta conosciuto e fatto nostro, può essere anche condiviso con tutto il mondo che ci circonda.
L’accettare se stessi va di pari passo
con l’accettare gli altri; stare bene con gli altri è più facile per chi sa stare bene con se stesso.
Questo concetto di basilare importanza del nostro benessere interiore si può e si deve trasportare a maggior ragione anche
nella vita di coppia in cui la comunione con la persona amata determina sollecitazioni intense che ci richiedono ancora attenzione, dedizione, impegno o accettazione.
A questo punto però sorge ovvia la riflessione: sì, sono pienamente d’accordo con questi concetti, ma poi mi trovo ancora nell’impossibilità di sapere come devo fare, come mi devo comportare, cosa devo fare per ottenere questo stato di benessere che anch’io vorrei raggiungere.
E’ verissimo, ed è altrettanto vero che in fondo si tratta di consigli talmente semplici che alla fine dopo averli letti dentro di sé si dice: “tutto qui, lo sapevo anch’io, mica ci vuole uno scienziato per capire queste cose.”
L’importante di questo discorso è in primo luogo ricordare questi suggerimenti, ove ve ne fosse bisogno, e poi, cosa invece fondamentale, farli nostri.
Basta piangersi addosso, bisogna tirar fuori il coraggio e trovare la strada che ci permetta di andare oltre il proprio stato attuale. Siate dolci, affettuosi e generosi; non c’è nulla di più bello del donare, dell’amare; immedesimatevi in queste emozioni proprio come un attore che si cala nella parte.
Non ne resterete mai delusi se avete raggiunto un equilibrio tale che nulla vi possa più sconvolgere, neppure le avversità.
Le avversità ci sono e ci saranno sempre ma il loro impatto con la nostra “qualità della vita” dipende essenzialmente da come le viviamo, da quanto coinvolgono il nostro stato emotivo; se riusciremo a raggiungere un equilibrio tale da fare in modo che le avversità non riescano ad alterare la nostra vita, il nostro animo, la nostra psiche, allora siate certi che avremo raggiunto il punto più alto di libertà.
Le avversità non devono mai arrivare a sconvolgere il nostro equilibrio e per fare questo bisogna fare in modo da vedere le avversità come un “qualcosa” di esterno a noi e alla nostra vita. Bisogna vederle da lontano dal di fuori; non farsi mai coinvolgere, altrimenti sconvolgono il nostro equilibrio e ci fanno perdere di vista le finalità vere della nostra vita.
Chiedetevi sempre, quando sopravviene un fatto negativo, come vi sareste comportati se l’evento fosse capitato ad un’altra persona. Certo con atteggiamento solidale, certo intenzionati a dare un contributo positivo, certo a risollevarli d’animo ma alla fine questa avversità, capitata ad altri, vista e vissuta da lontano non è in grado di sconvolgere più di tanto la nostra vita e il nostro equilibrio.
Ricordatevi sempre che la mancanza di un qualsiasi equilibrio è una della basi fondamentali per il determinismo dello “stato di malattia”. Anche la neoplasia può generarsi anche solo in presenza di gravi e continue alterazioni dell’equilibrio umorale e psico-fisico dell’individuo.
Il Dott. Milani Michelangelo è esperto in:
Andrologia Medica e Chirurgica; Disturbi sessuali e Impotenza; Laparoscopia Addominale e Urologica;Chir. Mini-invasiva della Tiroide; Chir. Ricostruttiva e riduttiva della Mammella; Chir. Plastica ricostruttiva.